Informazioni ed assistenza presso gli uffici Credito dell’associazione.

Obbiettivi
· Sostenere la crescita delle imprese italiane attraverso l’internazionalizzazione della loro attività.
· Affiancare l’impresa per tutto il ciclo di espansione all’estero, dalla prima valutazione di apertura verso un nuovo mercato, all’espansione attraverso investimenti diretti.
· Supportare l’internazionalizzazione delle aziende italiane virtuose attraverso un percorso di crescita qualitativa, guidato dall’eccellenza delle competenze, dalla trasformazione digitale e dalla valorizzazione del capitale umano e da un focus sull’impatto anche sostenibile del Made in Italy

Soggetti beneficiari: Aziende Italiane Esportatrici

Ristoro Danni da Alluvione
La misura, attivata a giugno per coprire i danni materiali dell’alluvione è stata estesa a tutte le imprese (con eccezione di quelle operanti nei settori agricoltura, silvicoltura e pesca) con almeno il 3% di fatturato estero rispetto a quello complessivo (mentre prima era richiesto almeno il 10%). Ad ogni azienda è possibile riconoscere un contributo fino a 5 milioni di euro (dai precedenti 1,5 milioni).

Ristoro Fatturato da Alluvione
Con la nuova misura è prevista la concessione di contributi a fondo perduto come indennizzo per la perdita di reddito subito dall’alluvione. Anche in questo caso, lo strumento è destinato a tutte le imprese (ad eccezione di quelle operanti in agricoltura, silvicoltura e pesca) con almeno il 3% di fatturato estero rispetto a quello complessivo ma un requisito ulteriore: aver subito una sospensione dell’attività totale o parziale per un massimo di sei mesi a partire dal verificarsi degli eventi alluvionali nella zona in cui è localizzata l’impresa. A queste aziende potrà essere riconosciuto fino al 100% del valore della perdita di reddito, entro un massimale di 5 milioni di euro per singola impresa.

Transizione Digitale ed Ecologica
Nell’ambito del pacchetto speciale di finanza agevolata attivato da SIMEST in collaborazione con la Farnesina, infine, rientra anche l’attivazione della nuova riserva da 400 milioni di euro per l’accesso allo strumento della Transizione Digitale ed Ecologica, a valere sul Fondo 394/81. La misura è rivolta alle imprese esportatrici ed alle aziende della filiera produttiva: prevede condizioni dedicate, accesso a una quota a fondo perduto del 10% e la possibilità di destinare il 90% del finanziamento per il consolidamento patrimoniale.

Presentazione Domande
Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di contributo per ognuna delle misure di ristoro. L’erogazione è prevista nei 10 giorni successivi all’approvazione del Comitato Agevolazioni, presieduto dal MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)

image_pdfimage_print