Per informazioni e assistenza contattare gli uffici Credito dell’associazione.

Finalità
(art.1) L’ordinanza disciplina la concessione e l’erogazione dei contributi alle imprese con sede operativa o unità locale nei territori interessati dagli eventi alluvionali.

Soggetti Beneficiari
(art.1) Tutte le imprese/professionisti che hanno subito dei danni materiali a seguito degli eventi alluvionali dal 1 maggio 2023 · che risultino attive al momento della presentazione della domanda e fino all’erogazione del contributo · le imprese che hanno sospeso l’attività purchè riprendano l’attività entro la data prevista per la rendicontazione.

Ammissibilità
(art.3) Il contributo è concesso per:

  • ricostruzione di immobili e/o delocalizzazione
  • ripristino strutturale e funzionale dell’immobile
  • riparazione di beni immobili strumentali e/o loro sostituzione
  • ripristino e/o sostituzione di arredi ed elettrodomestici
  • ricostituzione scorte connesse all’attività
  • pulizia, rimozione di fango e detriti
  • rientrano tra le spese ammissibili anche le spese tecniche comprensive degli onerari dei professionisti e spese per consulenze propedeutice ai progetti relativi alla ripresa dell’attività, nei limiti percentuali indicati dall’ordinanza i danni devono avere un nesso di causalità relativa all’evento alluvionale

Documentazione
(art.3) Le imprese dovranno produrre:

  • valutazione dei danni agli impianti, macchinari, attrezzature, scorte, beni mobili da effettuarsi tramite perizia asseverata/giurata riferita ai beni presenti alla data dell’evento nel libro beni ammortizzabili o nel libro inventario
  • scheda di rilevazione dei danni
  • progetto degli interventi proposti per interventi di ricostruzione, ripristino o riparazione
  • dichiarazione di inizio attività, informazione in merito al fatturato e al numero di addetti relativamente all’esercizio 2022 e ai due anni precedenti qualora già in attività
  • le fatture inerenti le spese ammissibili a contributo devono risultare tracciabili e con indicazione del CUP assegnato

Requisiti
(art. 6 e 8) Per l’accesso ai contributi le imprese devono:

  • essere regolarmente costituite, attive e iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio o Albi Professionali
  • essere in possesso di P.iva e/o codice fiscale
  • non essere sottoposti a procedure di liquidazione
  • essere in regola con gli obblighi contributivi nei confronti di INPS e INAIL
  • in presenza di indennizzi assicurati o altri tipologie di contributo queste andranno dichiarate e sommate fino alla concorrenza del massimo del danno ammissibile

Contributo
(art.2) Fino al 100% delle spese ammissibili così ripartito:

  • Per importi fino a 40.000 € :
    – 50% a titolo di anticipazione
    – 50% a saldo a conclusione della rendicontazione
  • Per importi superiori ai 40.000 €
    – un primo contributo di 40.000 €
    – il restante concesso da uno o più decreti successivi

Nel caso in cui le risorse non fossero sufficienti, resta salva la possibilità di emettere ulteriore decreto di concessione per l’erogazione della quota rimanente.

Presentazione della domanda
(art.5) L’istanza di riconoscimento dei contributi va presentata al Comune territorialmente competente su apposita piattaforma al momento nnon ancora attiva.

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