Contributi fortunale di luglio 2023 Decreto 163 del 26/10/23
Finalità: Contributi stanziati a seguito del fortunale di luglio 2023, verificatosi nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Bologna
Soggetti Beneficiari
· I privati per quanto riguarda danni all’abitazione principale (per interventi indispensabili ad assicurare la fruibilità dell’immobile)
· Le imprese e professionisti (per interventi indispensabili all’esercizio dell’attività).
Spese Ammissibili
Tra le spese ammissibili a rimborso:
· Per i privati il ripristino strutturale e funzionale di abitazioni principali, sostituzione o ripristino di beni mobili (arredi ed elettrodomestici)
· Per le imprese danneggiate, pertinenze e parti comuni; sistemazione o sostituzione di mobili ed elettrodomestici, impianti, macchinari, attrezzature, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti riguardanti l’attività
· Eventuali indennizzi assicurativi o coperti da altre di altri enti vanno sommati fino alla concorrenza del 100% del danno ammissibile
Tutti gli interventi ammessi a contributo dovranno essere eseguiti ed essere conclusi entro il 31 dicembre 2024.
Contributo
· Per i privati fino a 5.000 €
· Per le imprese fino a 20.000 € sono i primi rimborsi, a cui potrà seguire una seconda tranche di indennizzi, in caso di stanziamento di ulteriori risorse da parte dello Stato
Documentazione
Ai fini dell’accesso ai contributi, devono essere presentati:
· i preventivi di spesa e/o la documentazione valida ai fini fiscali attestante la spesa sostenuta, regolarmente quietanzate
· Per i privati – scheda di ricognizione di tutti i danni, anche non pregiudicanti la fruibilità dell’abitazione e anche relativi ad abitazioni diverse da quelle principali, per le quali non è previsto l’immediato rimborso, anche associazioni o società senza scopo di lucro possono presentare ricognizione danni ad immobili, sedi legali e/o operative di loro proprietà o di proprietà di soggetti privati.
· Per le imprese – perizia asseverata e scheda di ricognizione dei danni
Spese in contanti ammesse solo se effettuate prima della pubblicazione della direttiva.
Non sono ammesse spese effettuate in economia se non per i materiali utilizzati La scheda di ricognizione dei danni va effettuata per eventuali ulteriori futuri contributi.
Ammissibilità
Per le imprese l’accesso ai contributi è concesso se sussistono le seguenti condizioni:
· essere regolarmente costituite ed iscritte alla Camera di Commercio ed in regola con il pagamento dei diritti annuali e agli ordini professionali
· essere in possesso di P.IVA
· essere in regola con gli obblighi contributivi INPS e INAIL
· non essere sottoposti a procedure di fallimento/liquidazione coatta
Presentazione della domanda
Le domande di contributo/ricognizione dei danni devono essere presentate, entro il termine perentorio del 15 dicembre 2023 Va presentata una unica domanda, per unità abitativa o attività economica, a nome di un unico beneficiario.
Modalità di presentazione delle domande
Per i privati:
· di persona, con sottoscrizione da parte del richiedente davanti ad un pubblico ufficiale del Comune
· tramite raccomandata con ricevuta di ritorno da inviare a Comune di Residenza
· oppure possono essere inviate via PEC al Comune
Per le imprese economiche e produttive:
· le domande vanno trasmesse via PEC all’amministrazione Comune o su portale dedicato qualora presente
Informazioni presso i nostri uffici Credito.
