Il primo week end di giugno ha invertito la rotta rispetto al mese di maggio e le strutture turistiche e gli stabilimenti balneari della Riviera romagnola ora attendono con maggior fiducia i prossimi fine settimana.

“Sarà comunque difficile, per non dire impossibile, recuperare nell’arco della stagione – afferma Filippo Donati, presidente di Assohotel-Confesercenti Emilia-Romagna – le perdite subite nel mese di maggio. Secondo le stime, infatti, la perdita per i soli stabilimenti sarebbe del 90%. Le condizioni metereologiche hanno annullato l’offerta del mare nel mese di maggio, ma anche le città ne hanno risentito.

Ma il calo pesante ha interessato tutte le categorie del turismo e dello stesso commercio, al punto da meritare attenzione specifica e aiuti dalle istituzioni e dal sistema del credito.

Gli operatori attendono fiduciosi il secondo weekend di giugno, con la chiusura delle scuole, per vedere un cambiamento sostanziale e verificare l’opportunità di prevedere azioni straordinarie di promozione e sostegno del settore turistico”.

image_pdfimage_print