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Raccogliamo l’appello del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte che il 28 marzo ha rivolto un appello alle organizzazioni come la nostra a sostenere ed aiutare le categorie più esposte e deboli.

Noi riteniamo come S.O.S.  Impresa Emilia Romagna che questo appello vada accolto in pieno e che sia necessario in questo momento aiutare e difendere il sistema dall’emergenza garantendo la sicurezza e la libertà delle nostre imprese.

Le organizzazioni criminali stanno sfruttando questo momento di crisi per aumentare il proprio interesse in termini economici e di potere. Non ci sono zone franche, sebbene le modalità d’azione si presentino in modo diverso a seconda delle aree economiche, sociali e culturali della Nazione.

Noi dobbiamo aiutare le imprese sane a non finire nella rete della criminalità: la quantità di soldi e la velocità di erogazione faranno la differenza.

E’ quindi indispensabile ed urgentissimo intervenire con forza per sostenere le imprese a rischio anche attraverso adeguate immissioni di liquidità e alleggerimenti tributari e normativi tali da respingere infiltrazioni anomale.

Accanto agli interventi sulle imprese appare urgente intervenire aiutando le famiglie che si trovano sempre più in difficoltà.

Le associazioni antiracket ed antiusura, aderenti a “SOS IMPRESA rete per la legalità”, in questi giorni durissimi di costrizione ed allarme, si sono riunite e confrontate sui questi temi e sono state formulate diverse proposte operative che potrebbero contribuire a rafforzare alcuni interventi semplici ma necessari quali:

–     sospensione della segnalazione in centrale rischi fino al 31 dicembre 2020 causa di un impatto sul rating;
–     sospensione del DURC ed erogazione dei contributi anche a chi ha il DURC non è in regola  fino a dicembre 2021;
–     liquidazione immediata dei crediti iva accise imposte vantati nei confronti delle PA.

Per quanto riguarda le famiglie:
–     credito alle famiglie attraverso  fondi ad interessi zero destinati alla solidarietà antiracket e antiusura a coloro che sono in condizioni di bisogno e più esposti al rischio.

La nostra Associazione è immediatamente disponibile a confermare il proprio impegno per la libertà d’impresa dai condizionamenti mafiosi, per la prevenzione del racket e dell’usura per le famiglie e le imprese e per la solidarietà a chi denuncia gli estorsori e gli usurai collaborando efficacemente con le forze dell’ordine e la magistratura.

Noi ci siamo e siamo pronti a collaborare.

Il Coordinatore dell’Emilia Romagna di SOS impresa
Giancarlo Melandri

Ravenna, 6 aprile 2020